Immatricolazioni gennaio-febbraio 2018: +1% rispetto allo scorso anno
Immatricolazioni gennaio-febbraio 2018, i dati lo confermano ancora: via al concetto di proprietà, avanza quello di possesso
Immatricolazioni gennaio-febbraio 2018: +1% rispetto ai primi due mesi dello scorso anno. Se si considera il solo mese di febbraio, però, la variazione in confronto a febbraio 2017 è negativa (-1,4%). Nel complesso, a gennaio e febbraio sono state immatricolate 359.907 auto.
Il centro studi Unraev ha analizzato 185.000 auto-immatricolazioni relative al primo semestre 2017. Il 40,7% delle immatricolazioni è stato effettuato da clienti privati. Il 28% è, invece, finito nelle mani di dealer e rivenditori.
Non va, però, dimenticato che su questi dati incide anche il fattore noleggio a lungo termine. Ciò conferma il graduale ma importante passaggio da un concetto di proprietà dell’auto a quello di possesso.
Capitolo alimentazioni. Diesel al 56,3%, benzina al 31,9%. In crescita le ibride con motore elettrico (3,5%) e le auto a metano (2,3%). In calo le immatricolazioni di auto a GPL (5,7%).
Le tipologie di vetture più vendute sono le monovolumi piccole (-40,1%) e le cabrio e spider (-38,9%) ma entrambe continuano a calare. In crescita le fuoristrada (+19,5%) e le crossover (+34,1%). Perdono quota di mercato anche le berline (-12,4%).
Classifica gruppi automobilistici. Al primo posto, per numero di immatricolazioni (48254) e quota di mercato (29,33%) troviamo FCA. Seconda posizione per il gruppo francese PSA. Terza posizione per il gruppo Volkswagen.